




La stanza di Ludovico
Una collezione di nuovi oggetti che prendono spunto dal rapporto che Corrao aveva instaurato con gli artisti e che riprende un percorso già sperimentato all’inizio degli anni ottanta con le cooperative di artigiani ceramisti e ricamatrici che realizzavano manufatti su loro disegno, trasformando la distruzione del terremoto del Belìce in una possibilità di rinascita.





Questa prima collezione celebra l’amicizia di Corrao, con gli artisti Emilio Isgrò e Carla Accardi, proponendo una serie di oggetti, dalla linea esclusiva, che saranno in vendita presso il bookshop del museo.







