Data: 12/06/2021 - 30/10/2021
Ora: 18:30
Opere dal Museo delle Trame Mediterranee
A cura della Fondazione Orestiadi di Gibellina – in collaborazione con Fondazione Sant’Elia
12 giugno, ore 18 – 30 ottobre 2021
Palazzo Sant’Elia, Palermo
Un tra due continenti nel segno dell’arte è la mostra CROSSING AFRICA, a cura della Fondazione Orestiadi di Gibellina, con opere che omonimo ponte dal Museo delle Trame Mediterranee e realizzata in collaborazione con la Fondazione Sant’Elia negli spazi dell’ononimo palazzo palermitano.
A partire dal concept del Museo, il percorso espositivo si articola in una sezione di arti decorative e in una di arti visive. Gioielli, tessuti e manufatti documentano la maestria degli artigiani, che dalla tradizione attingono forme e decori per la loro realizzazione. Saranno in mostra i gioielli dell’Algeria, di raffinata eleganza, in argento cesellato ornato con filigrana, corallo e smalti secondo una tradizione che risale all’alto medioevo, le collane in copale del Marocco, i gioielli delle comunità ebraiche della Tunisia. Sono in mostra, inoltre, il copricapo in perline colorato degli Yoruba della Nigeria e le sofisticate sculture dei Dogon del Mali, a cui tanto debbono le avanguardie artistiche occidentali.
La sezione di arti visive presenta le opere degli artisti algerini Amar Briki ed Hakim Abbaci, dei senegalesi Ndoye Mohamadu e Moussa Traore, dei tunisini Lisa Seror, Meyra Yedidsion, Kaled Ben Slimane, del keniota Richard Onyango e dell’egiziano Adel Al Siwi, realizzate nel corso delle residenze di artisti a Gibellina e poi dal museo delle Trame Mediterranee a partire dagli anni ’70. Con queste opere dialogano quelle rivolte o dedicate all’Africa degli artisti italiani Andrea Cusumano, Alfonso Leto, Francesco Impellizzeri, Innocente, Gai Candido, Giusto Sucato ed Alfredo Romano, a cui si aggiunge la svizzera Rita Ernst, che affrontano nelle loro opere differenti aspetti e sfaccettature del complesso rapporto tra Europa ed Africa.
Scriveva Ludovico Corrao: «Gli esodi antichi attuali, le migrazioni lu matrice alle catastrofi naturali o economiche, gli sviluppi successivi ai conflitti, svelano la trama della comune culturale culturale. […] Le analogie tra Marocco, Egitto, Libia, Tunisia, Algeria, Medio Oriente, il Mediterraneo e l’Africa a Sud del Sahara, costituiscono il comune linguaggio ed il sentire riconoscibile sin dalla preistoria continuamente da migrazioni, scambi economici, ma anche da scuole di pensiero e da comunità di artisti, architetti, artigiani […]».
La mostra è il primo appuntamento che presenta la collaborazione tra la Fondazione Orestiadi e la Fondazione Sant’Elia, che fa seguito ad un protocollo d’intesa recentemente sottoscritto.
Calogero Pumilia, presidente della Fondazione Orestiadi, manifesta la Fondazione che a partire da questa iniziativa proficua collaborazione tra i due enti arricchirà l’offerta culturale della città con le iniziative e gli stimoli di giovani artisti, curatori ed intellettuali.
Leoluca Orlando, presidente della Fondazione Sant’Elia, afferma: «questo è il primo risultato di una collaborazione strategica tra Fondazione Sant’Elia e Fondazione Orestiadi che prende avvio da una splendida mostra delle quali dell’Africa. L’Africa è stato il passato lontano e può essere ora il futuro del mondo con le sue ricchezze umane, artistiche e naturali. Le due Fondazioni intendono fare di Palermo e della Sicilia uno straordinario luogo di incontro tra Europa ed Africa».
https://www.fondazionesantelia.it/mostre/mostraafrica/itemid-206.html
UFFICIO STAMPA
fondazionesantelia@gmail.com – 091 2712062
SCHEDA MOSTRA
CROSSING AFRICA
12 GIUGNO – 30 OTTOBRE 2021
Palermo | Palazzo Sant’Elia
Via Maqueda, 81
COSTO: € 5,00
Biglietti presso Palazzo Sant’Elia e ONLINE
ORARI : Lunedì | Giovedì 09.30 > 18:00
ultimo ingresso ore 17:00
Venerdì 09.30 > 20:00
ultimo ingresso ore 19:00
Sabato | Domenica 11:00 > 14:00 e 17:00 > 21:00
ultimo ingresso ore 13:00 e ore 20:00