Data: 06/07/2024
Ora: 19:30 - 20:30
6 luglio ore 19,30 – Baglio di Stefano
IL MEDITERRANEO, LA FORZA DELLA POESIA
omaggio a Ludovico Corrao
a cura di Francesca Corrao
letture di MARIA TERESA CORACI e ENRICO STASSI
Biglietti
L’acquisto del presente biglietto da diritto all’omaggio per lo spettacolo “Lettura clandestina” delle ore 21.00
Nel corso degli anni i versi dei maggiori poeti contemporanei e del Mediterraneo hanno trasmesso al pubblico i valori universali e le bellezze particolari delle loro aree culturali di appartenenza.
I poeti, nell’esprimere i più alti sentimenti della loro cultura, interpretano i drammi e le gioie della gente comune e la voce del poeta è certamente quella che meglio sa fare vibrare le corde del cuore umano.
Il volume racchiude gli atti dei convegni e delle letture di poesie organizzati a Gibellina in un arco di tempo che va dal primo incontro di poesia nel 1978 sino ai giorni nostri.
Gli argomenti dei convegni, come anche molti temi dei reading sono stati pensati con Adonis e condivisi con gli altri poeti che hanno preso parte agli eventi. I temi scelti riprendevano sovente aspetti del dibattito euro-mediterraneo, con l’intento di conoscere meglio i diversi punti di vista e posizioni, per approfondire la conoscenza reciproca, tra i quali ricordiamo “Segni di guerra, parole di pace”, 1991, “Occidente qual è il tuo Oriente? Oriente qual è il tuo Occidente?”, 2000, “Arte a parte. Versi di parte. L’impegno nella poesia oggi”, 2005.
Tra i numerosi protagonisti di queste iniziative ricordiamo il poeta siciliano Emilio Isgrò autore dei primi versi dedicati a Gibellina e poi Toti Scialoja che accolse l’invito di mettere in versi le poesie di Ibn Hamdis. Il siriano Adonis, il marocchino Muhammad Bennis, l’iracheno Sa’di Yusuf, il tunisino Abdelwahhab Meddeb, l’algerino Habib Tengour, i libanesi Etel Adnan e Abbas Baydun, l’egiziano Abd al-Mu‘ti al-Higazi, il greco Titos Patrikios e il turco Ozdemir Ince, e la spagnola Clara Janes solo per citare alcuni dei poeti che più di frequente hanno collaborato con la Fondazione.
Accanto a loro sin dalle prime occasioni hanno partecipato le poetesse Bianca Maria Frabotta e Jolanda Insana, per non dimenticare Valerio Magrelli, Antonio Porta, Maurizio Cucchi ed infine più di recente Elio Pecora, Giacomo Trinci, Dino Grammatico, Maria Attanasio, Nino De Vita, e Roberto Deidier.