Data: 21/10/2022
Ora: 17:00 - 19:00


 

Presentazione delle opere e delle donazioni di Hadel Azeez, Cécile Hummel, Carlo La Monica, Nikos Moschos, Domenico Pellegrino, Ignazio Cusimano Schifano.

 

Venerdì 21 ottobre, ore 17.00, Baglio Di Stefano

 

 

L’ICOM (International Council of Museums), nella sua sessione plenaria dello scorso agosto, a Praga, ha rivisto la definizione di museo, come … un’istituzione senza scopo di lucro e al servizio della società, …che promuove la diversità e la sostenibilità ..offrendo esperienze …per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze.
La Fondazione Orestiadi e il suo Museo delle Trame Mediterranee, come ogni anno presentano i lavori realizzati dagli artisti in residenza e quelle donate da altri alla nostra istituzione.
Con le residenze il nostro museo coltiva la riflessione. Con le donazioni gli artisti promuovono e condividono con noi la loro conoscenza.
Le residenze di Nikos Moschos e Ignazio Cusimano Schifano sono le ultime di una pratica che ha portato nella nostra città artisti da tutto il mondo, che hanno trovato in questi luoghi lo spirito e l’essenza della loro arte e conferma della stessa nel rapporto con la comunità.
Le donazioni, anche quelle, ci giungono da chi ha percorso con noi e condiviso parte del nostro progetto.
Cécile Hummel, artista svizzera, dona la sua opera a conclusione del festival biennale della fotografia, che porta in città nelle sue edizioni, artisti e persone da ogni parte del mondo.
L’opera di Domenico Pellegrino ci giunge alla fine di un suo progetto che ha legato in un unico percorso le principali istituzioni siciliane del contemporaneo.
Le preziose miniature dell’artista irachena Adele Hazeez dal progetto espositivo che la Fondazione Orestiadi ha presentato recentemente al palazzo Sant’Elia di Palermo.
L’opera del gibellinese Carlo La Monica è testimonianza del suo percorso artistico, che lo ha visto collaborare con i grandi maestri della stagione epica delle Orestiadi.
Altre donazioni di alcuni preziosi manufatti per la sezione di arti decorative seguono la logica virtuosa di chi riconosce nel museo il luogo che interpreta ed espone il patrimonio di una comunità che per noi è quella che unisce le culture del Mediterraneo. A tutti va il nostro ringraziamento.

Enzo Fiammetta
Direttore del Museo delle Trame Mediterranee